Guida ai Servizi
Legionellosi
Misure di prevenzione
Le ordinanze rimarranno valide fino all'entrata in vigore delle nuove disposizioni locali dei "Regolamenti di Igiene, Sanità Pubblica e Veterinaria per tutelare la salute pubblica contro il rischio di Legionellosi".
Le infezioni da legionella sono considerate un problema sempre più importante in sanità pubblica tanto che sono sottoposte a sorveglianza speciale da parte dell'Organizzazione mondiale della Sanità, della Comunità Europea e dell'Istituto Superiore di Sanità. L'AUSL della Romagna - Dipartimento di Sanità Pubblica di Ravenna - ha ritenuto, nelle more dell'inserimento delle "Linee Guida regionali per la sorveglianza e il controllo della legionellosi" nei Regolamenti di Igiene, Sanità Pubblica e Veterinaria, di proporre ai Sindaci l'emanazione di apposite ordinanze per garantire la realizzazione delle misure di prevenzione.
Sono interessate dai provvedimenti sindacali i gestori di strutture turistico-ricettive, termali, ad uso collettivo, sanitarie, socio sanitarie, socio-assistenziali e di ogni altra struttura civile e industriale in cui sono presenti impianti potenzialmente a rischio ed anche i proprietari di apparecchiature per il raffreddamento dell'acqua riconducibili alla tipologia "torri di raffreddamento ad umido e condensatori evaporativi". I gestori di questi ultimi impianti sono tenuti a comunicare all'AUSL e allo Sportello SUAP entro 90 giorni la presenza di tali apparecchiature utilizzando il modulo allegato ed evidenziando in planimetria la sua posizione.
All'interno di questa sezione potrete trovare le ordinanze in vigore nei nove Comuni della Bassa Romagna, i moduli di comunicazione per le torri di raffreddamento e i condensatori evaporativi e le linee Guide Regionali (DGR 828/2017).
Aggiornamento 19 giugno 2019