Introiettare i concetti di libertà, uguaglianza, democrazia e solidarietà attraverso una rielaborazione iconografica contemporanea del concetto di «Resistenza». È l’obiettivo di «Resistenza Reloaded: ieri eroi, oggi ispirazione!», il percorso fatto di incontri e workshop elaborato dai Servizi educativi dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna per celebrare e nel contempo attualizzare l’80° anniversario della Liberazione dal Nazifascismo. Questo percorso, indirizzato ai rappresentanti delle Consulte delle ragazze e dei ragazzi delle scuole secondarie di primo grado di nove Comuni, che lo completeranno entro aprile 2025, rientra nel progetto «ConCittadini», volto a promuovere la cittadinanza attiva nelle scuole e nel mondo associazionistico della Bassa Romagna.
Gli incontri di «Resistenza Reloaded: ieri eroi, oggi ispirazione!» vogliono stimolare nei ragazzi di un territorio che ha un legame identitario con la Liberazione una riflessione sul significato e l’attualità della parola «resistenza», nonché l’importanza dei valori che porta con sé nella società contemporanea. Si partirà dall’approfondimento del contesto storico e dell’impatto della Seconda Guerra Mondiale sul territorio della Bassa Romagna per poi stimolare le capacità di analisi critica, collaborazione e comunicazione dei partecipanti in una riflessione collettiva sull’evoluzione del concetto di «resistenza», dalla lotta fisica sul territorio alla dimensione globale del mondo digitale.
Nella mattinata di venerdì 7 febbraio, nel salone estense della Rocca di Lugo, un gruppo di 18 ragazze e ragazzi, in rappresentanza delle Consulte giovanili dei nove Comuni, ha partecipato ai primi due incontri previsti dal progetto.
«Conoscenza e Memoria Storica» ha avuto come relatrici Antonietta di Carluccio e Monica Ruscelli del settore Cultura del Comune di Alfonsine, nonché il direttore del museo Baracca di Lugo Massimiliano Fabbri, che hanno raccontato la Resistenza nel ‘900, con un focus sull’uso, emozionale ed evocativo, delle immagini lungo tutto il Secolo Breve, soffermandosi quindi non soltanto sulla lotta partigiana ma anche sui movimenti non violenti del dopoguerra, quelli per i diritti civili, quelli femministi e per i diritti umani nei regimi autoritari, fino all’attivismo digitale del nuovo secolo, improntato alla lotta per l’ambiente e contro le disuguaglianze sociali, razziali e di genere.
A seguire, Orione Lambri dell'agenzia di comunicazione Lance libere, nell’incontro «Vedo sempre Resistenza» ha analizzato i volti e le iconografie delle varie Resistenze nel corso della Storia, mettendo in luce analogie e differenze tra passato e presente. E avviando così l’elaborazione di una serie di progetti grafici che saranno oggetto degli ultimi due incontri in programma, in forma di workshop con Alice Lucci, che aiuterà i ragazzi a creare immagini, reinterpretando gli stimoli forniti dagli incontri precedenti in chiave contemporanea, attraverso l’uso di tecniche grafiche, artistiche e di storytelling, oltre all’impiego dell’intelligenza artificiale. Il percorso porterà alla creazione di un’opera artistica, una moderna icona della Resistenza, che sarà poi esposta nei nove comuni della Bassa Romagna.
«L’80° anniversario della Liberazione è un momento di passaggio che ci obbliga a ripensare il lavoro di trasmissione della Memoria, così identitario per il nostro territorio - commenta Nicola Pondi, sindaco referente per le Politiche giovanili dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna -. Questa nuova generazione di giovani sarà la prima a non poter godere della testimonianza diretta di chi ha vissuto la Resistenza. Come la nostra Costituzione è nata dalla Lotta di Liberazione, anche i nostri ragazzi sono i figli e le figlie dell’epoca che ha aperto il nostro Paese a una nuova stagione di lotte e rivendicazioni per le libertà e i diritti. Con questo progetto vogliamo stimolare nelle nuove generazioni un dibattito sull’attualità della Resistenza che, mai come oggi, è un importante strumento di ispirazione per orientarsi in un mondo ancora segnato da troppi conflitti e disparità».
«Resistenza Reloaded: ieri eroi, oggi ispirazione!» si realizza grazie alla collaborazione con realtà artistiche e museali del territorio come il museo della Battaglia del Senio di Alfonsine, il Mar di Ravenna, l’Anpi, l’associazione Storia e memoria della bassa Romagna e le biblioteche dei nove comuni della Bassa Romagna.