Dopo gli incontri con esercenti, associazioni di categoria e reti di impresa che si sono svolti le scorse settimane, procede il percorso di costituzione degli Hub urbani del commercio e dell’attrattività nei comuni di Bagnacavallo, Cotignola, Fusignano e Lugo, con i questionari che Iscom Group ha realizzato per coinvolgere cittadini ed esercenti nei progetti di rilancio e valorizzazione delle attività di prossimità nei centri storici della Bassa Romagna.
I quattro Comuni, infatti, dopo essersi aggiudicata i fondi del bando regionale per realizzare gli studi di fattibilità degli Hub urbani e avere svolto incontri preliminari con gli stakeholder interessati dal progetto, si rivolgono ora direttamente agli operatori commerciali di Bagnacavallo, Cotignola, Fusignano e Lugo, e anche a chi risiede, frequenta o lavora negli stessi comuni, con due distinti questionari compilabili on-line.
L’obiettivo è fare il punto sul sistema del piccolo commercio e dei servizi di prossimità nelle aree interessate, comprendere le esigenze dei consumatori e degli operatori, raccogliere le loro idee su come rendere più attrattivi i centri storici e sondare la loro disponibilità a prendere parte ad azioni condivise per lo sviluppo economico dei territori.
Entrambi i questionari sono compilabili on-line, sui siti dei Comuni coinvolti nel progetto degli Hub urbani, e sono anonimi, con la possibilità di inserire i propri riferimenti nelle note, per chi volesse farlo. Quello rivolto agli esercenti pone alcune domande per delineare il profilo delle attività degli operatori, la loro presenza in rete e sui social network, l’andamento economico della loro attività e i progetti di sviluppo in termini di investimenti programmati e possibili collaborazioni, oltre a richiedere una valutazione generale sull’attrattività del territorio in cui operano.
Il questionario che si rivolge a cittadini e frequentatori abituali dei quattro comuni richiede alcune informazioni di massima per individuare i profili dei rispondenti, le loro abitudini in termini di fruizione di servizi e acquisto nei centri storici e una valutazione generale del territorio e della comunità.
«Più cittadini e imprenditori risponderanno ai questionari e meglio capiremo da dove partire e quali interventi mettere a programma per raggiungere obiettivi comuni - spiega Riccardo Graziani, sindaco delegato alle Attività produttive e commerciali dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna -. Gli Hub urbani non sono semplici aree commerciali, ma spazi cittadini da rigenerare per renderli più attrattivi, accessibili e vivi. Il coordinamento tra Pubblico e privato mira a rafforzare l’identità dei luoghi, sostenere le imprese, migliorare la qualità urbana e favorire la maggiore coesione sociale. Queste aree possono diventare il motore dello sviluppo economico e sociale dei territori ed è interesse di tutti partecipare a questo percorso con idee, analisi e collaborazioni. Si tratta di progetti che hanno grande valore e la stessa linea di finanziamento degli Hub, che deriva dalla legge 12/2023 della Regione Emilia-Romagna, verrà utilizzata all’inizio dell’anno nuovo per un importante intervento pubblico ad Alfonsine: la riqualificazione di un marciapiede in piazza Gramsci in un’area densa di attività commerciali di cui verranno migliorate accessibilità e attrattività. Questo è un esempio concreto di riqualificazione commerciale e ulteriori lavori sono previsti in altri comuni dell’Unione nel corso del 2026».
I link ai questionari per le persone non titolari di esercizi commerciali o attività di servizio, ma che comunque risiedono, vivono o lavorano nei quattro comuni sono i seguenti:
Per Bagnacavallo
https://forms.gle/YSUuZU8CcbVNoMKW9
Per Cotignola
https://forms.gle/YqbyHECjeAS1KcdR8
Per Fusignano
https://forms.gle/R7BxZAZe6sME9tkF9
Per Lugo