Riparte in Bassa Romagna la distribuzione gratuita del prodotto antilarvale che sarà effettuata nei nove Comuni dalla ditta Sireb incaricata e anche grazie all'aiuto del volontariato locale, delle circoscrizioni e del Ceas Bassa Romagna. Sui siti web e sui social dei Comuni della Bassa Romagna saranno pubblicati tutti i dettagli.
Ad Alfonsine il prodotto potrà essere ritirato lunedì 8 aprile dalle 8.30 alle 12 in piazza della Resistenza (davanti al museo del Senio), e giovedì 4 aprile presso le delegazioni comunali delle frazioni di Longastrino (via Bassa 59, dalle 9 alle 10) e Filo, (via Antonellini 2, dalle 11 alle 12).
A Bagnacavallo distribuzione sarà sabato 6 aprile dalle 9 alle 12 sotto al loggiato del municipio, mentre nella frazione di Villanova sarà allestito un banchetto nella delegazione comunale venerdì 5 aprile dalle 9 alle 12. Per le altre frazioni di Bagnacavallo il prodotto verrà distribuito attraverso i Consigli di zona (le date verranno comunicate ai cittadini dai relativi Cdz).
A Bagnara di Romagna il prodotto può essere ritirato all'Urp a partire da lunedì 25 marzo, negli orari di apertura al pubblico (lunedì dalle 10 alle 13.15, mercoledì dalle 8.30 alle 12.30, venerdì dalle 10 alle 13.15 e sabato dalle 9 alle 11).
A Cotignola sarà possibile ritirare il prodotto venerdì 22 marzo dalle 9 alle 12 davanti al portico d’ingresso del municipio, mentre a Barbiano il prodotto potrà essere ritirato dalle 8.30 alle 10 presso portico della farmacia in piazza Alberico.
Nel Comune di Conselice la distribuzione del prodotto avverrà attraverso il sistema porta a porta. Nel capoluogo, a San Patrizio e a Lavezzola il larvicida sarà consegnato alle famiglie grazie alla collaborazione tra il Comune, il volontariato di Protezione civile e i volontari del centro sociale «Maurelio Salami» di Lavezzola. Il porta a porta inizierà il 2 aprile e proseguirà per tutto il mese. Il prodotto eventualmente rimasto dalla distribuzione sarà disponibile a partire da maggio all’Urp del Comune di Conselice.
A Fusignano la distribuzione si terrà venerdì 22 marzo dalle 9 alle 12 in piazza Corelli.
A Lugo centro il prodotto sarà distribuito in largo Relencini 1, sotto il portico del Comune di Lugo, sabato 13 aprile dalle 9 alle 12. Diverse le date e le modalità per le frazioni: giovedì 11 aprile a Villa San Martino al centro civico di via Provinciale Bagnara 78 dalle 9 alle 11; a San Bernardino sabato 23 marzo presso l’ex casa del popolo (via Stradone San Bernardino 47) dalle 9.30 alle 12; ad Ascensione tramite consegna porta a porta a cura della circoscrizione a partire da sabato 23 marzo; a Santa Maria in Fabriago sabato 6 aprile al centro civico in via Martiri 7 di Fabriago dalle 9.30 alle 11.30; sabato 6 aprile nel centro civico di San Potito (via San Potito 13 dalle 10 alle 12); a Belricetto sabato 13 aprile nel centro civico di via Fiumazzo 391 (dalle 9 alle 11.30); da sabato 6 aprile a Voltana dalle 9 alle 12 presso la delegazione comunale; sabato 13 aprile a Ca' di Lugo dalle 9 alle 10.30 nella piazzetta Masironi e a Giovecca dalle 10 alle 11 all’ex scuola elementare di via Ferrara 7; a Bizzuno al centro civico venerdì 12 aprile dalle 17 alle 19; a San Lorenzo sabato 13 aprile dalle 9 alle 10.30 in piazza 8 Marzo.
A Massa Lombarda il prodotto potrà essere ritirato sabato 23 marzo in piazza della Bocciofila dalle 9 alle 12, mentre a Fruges sarà distribuito sempre sabato 23 marzo in piazza 8 Marzo dalle 8.30 alle 11.
A Sant'Agata sul Santerno distribuzione martedì 26 marzo dalle 9 alle 12 sotto il loggiato della farmacia.
Ultimata questa fase di distribuzione programmata, la scorta di prodotto antilarvale eventualmente rimasta sarà affidata agli Urp per la consegna ai cittadini fino a esaurimento delle scorte.
Il prodotto è acquistabile anche presso le farmacie che aderiscono alla campagna di sensibilizzazione; l'elenco delle farmacie verrà pubblicato nel sito dell'Unione www.labassaromagna.it.
BUONE PRATICHE
Ogni cittadino, in ambito privato, deve provvedere alla rimozione di tutti i potenziali focolai larvali, cioè di tutti quei contenitori in cui può ristagnare l’acqua anche in modo occasionale (sottovasi, recipienti di qualunque tipo, teli in plastica, giochi dei bambini, eccetera) e al controllo dei ristagni d'acqua non eliminabili.
Per questa ragione è importante mettere in sicurezza i bidoni nell'orto mediante coperchio ermetico o zanzariera e assicurare l’utilizzo periodico di un adeguato prodotto larvicida nelle caditoie e nei pozzetti che raccolgono le acque piovane.
Se si desidera evitare di effettuare i trattamenti nei pozzetti, è possibile utilizzare una zanzariera da posizionare molto accuratamente tra il tombino e la cornice di chiusura dello stesso, avendo cura che le zanzare non possano raggiungere in alcun modo l'acqua contenuta nel tombino; questa modalità è però vivamente sconsigliata se i pozzetti sono funzionali allo scolo di seminterrati.
Anche le grondaie vanno mantenute pulite e libere da fogliame; le botti dell'orto vanno chiuse con coperchio ermetico o con una zanzariera integra e ben tesa.
Per il trattamento dei ristagni d’acqua in scoli e fossati con presenza di larve di zanzara, il prodotto consigliato è il Bacillus thuringiensis israelensis.
COME UTILIZZARE IL PRODOTTO LARVICIDA
Il prodotto distribuito dal Comune non è un biocida e non è tossico: è una sostanza siliconica totalmente biodegradabile che non deve essere diluita, basta inserire le gocce o la capsula nel pozzetto ed esse formano uno strato uniforme sulla superficie dell’acqua, che impedisce lo sviluppo delle larve e delle pupe di zanzara.
Come riportato in etichetta, vanno introdotte 10 gocce o 1 capsula in ogni caditoia.
Il prodotto distribuito dai Comuni va utilizzato con cadenza mensile e per tutta la stagione estiva fino al 31 ottobre (anche oltre se perdura il caldo), assicurando la copertura del trattamento anche nei periodi di ferie; il trattamento nei pozzetti va ripetuto dopo ogni abbondante pioggia.
Il trattamento larvicida è obbligatorio e sono previsti controlli a campione. Per questa ragione è utile conservare un calendario con le date dei trattamenti eseguiti nelle aree private.