Dopo il successo della serata con i Tlon, il 24 gennaio scorso a Fusignano, ripartono in Bassa Romagna gli incontri del progetto «Tiascolto», per approfondire le tematiche dell'adolescenza attraverso ulteriori quattro eventi pubblici.
L’obiettivo del Centro per le famiglie, che cura la rassegna in collaborazione coi servizi sociali dell'Unione e i servizi sanitari del territorio, è sensibilizzare la comunità e le famiglie sulle problematiche tipiche dell’adolescenza, attraverso l’intercettazione precoce dei segnali di disagio. Gli interventi previsti sono realizzati con il coinvolgimento dei servizi educativi, scolastici, sanitari, del servizio sociale minori, delle famiglie e dei ragazzi stessi.
Il primo appuntamento è in programma venerdì 28 febbraio a Lugo, alle 20.30 nell’aula magna del iceo «Gregorio Ricci Curbastro», dove lo psicopedagogista ed esperto di educazione emotiva Stefano Rossi terrà un intervento su «Educare l’amore. Coltivare l’educazione emotiva degli adolescenti».
«Chiedimi se sono felice. Un viaggio tra immagine di sé, identità e benessere adolescenziale» è il titolo dell’intervento che Natascia Maesi, giornalista e presidente di Arcigay nazionale, terrà a palazzo Marini, ad Alfonsine, giovedì 27 marzo alle 20.30. All’incontro parteciperanno anche rappresentanti del Centro antidiscriminazioni Lgbti+ della Romagna.
Giovedì 3 aprile, alla sala del Carmine di Massa Lombarda alle 21, l’attore e autore Davide Nesfun sarà protagonista di «Liberante. Participio presente del verbo liberare ovvero colui che deve essere liberato. Nuove consapevolezze di un vecchio detenuto», spettacolo teatrale che nasce grazie all’impegno dell’associazione Kayros di Milano, che da un quarto di secolo progetta percorsi di autonomia per minori in difficoltà.
Gli appuntamenti di «Tiascolto» si concluderanno martedì 22 aprile, alle 21 all’auditorium comunale di Conselice, con «Ero un bullo. La vera storia di Daniel Zaccaro», testimonianza del protagonista del libro scritto da Andrea Franzoso sulla difficile esperienza di Daniel, tra bullismo, violenze domestiche, carceri minorili ma anche la volontà di riprendere in mano la propria vita e non rassegnarsi a un destino avverso.
Gli incontri sono tutti a ingresso libero e il ciclo di eventi si affianca all’omonimo sportello «Tiascolto», attivo già da quattro anni presso il Centro per le famiglie dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna. Si tratta di uno spazio di ascolto e consulenza che prevede percorsi gratuiti di consulenza psicoeducativa rivolti a famiglie, preadolescenti e adolescenti, insegnanti, educatori e operatori che lavorano con i ragazzi. Allo sportello si accede su appuntamento, inviando una mail a tiascolto@unione.labassaromagna.it. Per ulteriori informazioni si può contattare il Centro per le famiglie ai numeri 0545 299397 o 366 6156306.