Un viaggio di studio nel delta del Po per operatori turistici

L'’iniziativa rientra nel progetto europeo Value Plus che unisce Italia e Croazia

Data: Lunedì, 27 Ottobre 2025

Immagine: Value Plus - Visita all'Ecomuseo di Villanova di Bagnacavallo, 20 ottobre 2025

Anche la Bassa Romagna partecipa al progetto europeo Value Plus, che riunisce in Italia operatori turistici italiani e croati nel distretto del Delta del Po. Dal 20 al 22 ottobre si è svolto in Italia un viaggio di studio transfrontaliero che ha riunito 30 operatori turistici provenienti dai due Paesi.

L’iniziativa si è svolta tra le province di Ravenna, Ferrara e Rovigo ed è stata organizzata dalla Regione Emilia-Romagna, dall’Istituto delta ecologia applicata (Ideco) e dal Parco regionale veneto del delta del Po nell’ambito del progetto europeo Value Plus, al quale collabora anche l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.

Attraverso visite guidate, incontri e momenti di confronto, il viaggio di studio ha offerto ai partecipanti l’opportunità di rafforzare le proprie competenze professionali, scoprire pratiche innovative e comprendere come applicarle nei rispettivi contesti territoriali.

I principali temi affrontati sono stati il turismo accessibile, con esempi concreti di esperienze turistiche inclusive; la sostenibilità ambientale, attraverso iniziative volte a tutelare e valorizzare ecosistemi fragili; l’uso delle tecnologie digitali che aprono nuove possibilità di fruizione del patrimonio culturale.

Il programma si è aperto il 20 ottobre a Cervia con una visita al Museo del sale, dove è in corso un intervento pilota dedicato all’accessibilità. In seguito Debora Donati, fondatrice dell’associazione Insieme a te e ideatrice della Spiaggia dei valori, ha illustrato l’esperienza dello stabilimento balneare accessibile di Punta Marina (Ravenna) e altre iniziative inclusive realizzate a Cervia.

Nel pomeriggio i partecipanti si sono spostati a Villanova di Bagnacavallo nell’Ecomuseo delle erbe palustri, modello di valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale basato sul coinvolgimento della comunità locale, che integra ambiente, cultura e tradizione.

Il 21 ottobre a Comacchio (Ferrara) i partecipanti hanno potuto visitare le valli e il Museo del delta antico. Operatori e amministratori di Italia e Croazia hanno incontrato la direttrice di Destinazione Romagna, Chiara Astolfi, e i rappresentanti di Delta Tourism e del Gal Delta 2000, per uno uno scambio di idee e pratiche di promozione turistica nelle zone del delta del Po.

Il 22 ottobre a Ca’ Vendramin e Adria (Rovigo), il gruppo ha visitato il Museo della bonifica, che illustra la gestione sostenibile del paesaggio, e il Museo archeologico di Adria, dove le tecnologie virtuali permettono ricostruzioni dei siti archeologici.

Value Plus si basa sui risultati del precedente progetto Value, realizzato nell’ambito del programma di finanziamento Interreg Italia-Croazia, con l’obiettivo di diversificare i flussi turistici, rafforzare l’offerta culturale delle aree interne e migliorare l’accessibilità anche attraverso un piano d’azione congiunto tra pubblico e privato. Obiettivo del progetto è istituire il meta-distretto culturale Adriatico-Ionico come marchio riconoscibile a livello internazionale.

Il partenariato, guidato dal Comune di Ravenna, comprende per quanto riguarda l'Italia il Parco del delta del Po veneto, la Regione Emilia-Romagna, il Comune di Patù (LE) e l'Istituto delta ecologia applicata; per la Croazia, i Comuni di Medulin e Cres e l'Agenzia di sviluppo di Dubrovnik. A sua volta la Regione Emilia-Romagna ha coinvolto l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna nelle progettualità previste in qualità di partner istituzionale nelle varie fasi di attività.

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Tra le attività previste dal progetto, tre sessioni formative tra ottobre e novembre in collaborazione con il Centro studi avanzati sul turismo dell’Università di Bologna (Cast) rivolte agli operatori turistici e culturali sia pubblici che privati.

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Ultimo aggiornamento:Lunedì, 27 Ottobre 2025