Ogni cittadino, in ambito privato, deve provvedere alla rimozione di tutti i potenziali focolai larvali, cioè di tutti quei contenitori in cui può ristagnare l’acqua anche in modo occasionale (sottovasi, recipienti di qualunque tipo, teli in plastica, giochi dei bambini, eccetera) e al controllo dei ristagni d'acqua non eliminabili.
Per questa ragione è importante mettere in sicurezza i bidoni nell'orto mediante coperchio ermetico o zanzariera e assicurare l’utilizzo periodico di un adeguato prodotto larvicida nelle caditoie e nei pozzetti che raccolgono le acque piovane.
Se si desidera evitare di effettuare i trattamenti nei pozzetti, è possibile utilizzare una zanzariera da posizionare molto accuratamente tra il tombino e la cornice di chiusura dello stesso, avendo cura che le zanzare non possano raggiungere in alcun modo l'acqua contenuta nel tombino; questa modalità è però vivamente sconsigliata se i pozzetti sono funzionali allo scolo di seminterrati.
Anche le grondaie vanno mantenute pulite e libere da fogliame; le botti dell'orto vanno chiuse con coperchio ermetico o con una zanzariera integra e ben tesa.
Per il trattamento dei ristagni d’acqua in scoli e fossati con presenza di larve di zanzara, il prodotto antilarvale consigliato è il Bacillus thuringiensis israelensis. Non è un biocida e non è tossico: è una sostanza siliconica totalmente biodegradabile che non deve essere diluita, basta inserire le gocce nel pozzetto ed esse formano uno strato uniforme sulla superficie dell’acqua, che impedisce lo sviluppo delle larve e delle pupe di zanzara.
Come riportato in etichetta, vanno introdotte 10 gocce in ogni caditoia (senza premere sulla confezione): così facendo il prodotto è sufficiente a trattare fino a 8 pozzetti per 5 cicli di trattamento.
Il prodotto va utilizzato con cadenza mensile e per tutta la stagione estiva fino al 31 ottobre (anche oltre se perdura il caldo), assicurando la copertura del trattamento anche nei periodi di ferie; il trattamento nei pozzetti va ripetuto dopo ogni abbondante pioggia.
Il trattamento larvicida è obbligatorio e sono previsti controlli a campione. Per questa ragione è utile conservare un calendario con le date dei trattamenti eseguiti nelle aree private.
Consulta il portale della Regione Emilia-Romagna dedicato alla zanzara: https://www.zanzaratigreonline.it/it