Cos'è
I contributi, erogati attraverso i servizi sociali, sono stanziati come integrazione al reddito famigliare e sono rivolti esclusivamente ai nuclei familiari residenti in uno dei Comuni dell’Unione della Bassa Romagna, la cui abitazione principale è stata interessata dai fenomeni alluvionali (sono escluse le pertinenze, i garage e le autorimesse).
I contributi saranno concessi sulla base di una valutazione a cura degli operatori dei servizi sociali che, attraverso colloquio e/o visita domiciliare, rileveranno l’effettiva esistenza e l’entità del bisogno. Elementi prioritari di valutazione saranno il numero di adulti senza reddito presenti nel nucleo famigliare, il numero di figli minori o di anziani e persone disabili, nuclei monogenitoriali, reddito mensile attualmente percepito. Ai criteri di valutazione sociale si aggiungeranno quelli relativi alla caratteristica degli immobili (per esempio un'abitazione interamente collocata a piano terra, oppure dichiarata formalmente temporaneamente o permanentemente inagibile).
Si accerterà inoltre che il richiedente non abbia già ricevuto provvidenze pubbliche per i beni e le cose per cui si richiede il nuovo sussidio.
Gli operatori sociali definiranno percorsi di aiuto personalizzati in base a ogni situazione.
A titolo esemplificativo, gli aiuti potranno contribuire a sostenere: l’ingresso in una nuova abitazione in locazione per inagibilità temporanea o permanente dell’abitazione principale, l’acquisto di materiale scolastico, di beni e arredi di prima necessità (reperendoli anche da eventuali donazioni), abbonamenti per la mobilità casa-lavoro-scuola, spese amministrative per l’acquisto di mezzi di trasporto usati per facilitare il raggiungimento della sede lavorativa, ausili per anziani e disabili andati persi nell’alluvione, eccetera.
In tutto, il fondo disponibile ammonta a circa 500mila euro (i restanti 150mila euro raccolti saranno invece destinati ad artigiani e piccole imprese).