Cos'è
Si tratta della procedura amministrativa (SCIA), per poter aprire, subentrare, trasferire la sede, modificare aspetti, sospendere, cessare una attività di palestra.
Si considera palestra la struttura sportiva aperta al pubblico per l’esercizio di attività motorie finalizzate a un corretto sviluppo, mantenimento o recupero psicofisico della persona.
L’esercizio dell’attività è consentito alle strutture che garantiscono la presenza costante di almeno un istruttore di educazione fisica in possesso del diploma universitario dell’Istituto Superiore di Educazione Fisica (ISEF), della Laurea in Scienze Motorie, o di idoneità riconosciuta ai sensi dell'art 12 bis della L.R. 13/2000.
A uno degli istruttori deve essere assegnata la responsabilità dell’applicazione dei programmi attuati nella struttura.
L’attività è soggetta al rispetto della normativa igienico - sanitaria, edilizia e urbanistica, comprovate dal possesso dell’agibilità dei locali.
Chi intende esercitare all’interno della palestra trattamenti estetici, di abbronzatura, rilassamenti mediante sauna o in genere mediante apparecchiature comprese nell’allegato 1 alla legge 4 gennaio 1990 n.1 “disciplina dell’attività di estetista”, è soggetto anche al deposito di una Segnalazione Certificata di Inizio Attività, ai sensi della legge n. 40/2007 “disciplina delle estetiste”.