Descrizione
Tipologia di documento
DESCRIZIONE: Nel territorio dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna sono attivi dal 2014 laboratori partecipativi che favoriscono il lavoro sociale di rete e di comunità. Tra gli obiettivi di questa modalità di lavoro anche la promozione di un contesto positivo volto all'integrazione e alla partecipazione sociale della persona con disabilità nella comunità di appartenenza e la valorizzazione dell'Associazionismo e delle reti informali presenti nel territorio.
Per quanto attiene l'organizzazione professionale degli operatori, l' UVM territoriale è nata come sperimentazione nell'ambito della psichiatria ed è stata poi allargata alla presa in carico dei casi complessi relativi a persone disabili . E' la sede privilegiata per la predisposizione dei progetti assistenziali personalizzati. Nella costruzione del progetto individuale risulta fondamentale la valutazione ed elaborazione multidimensionale del bisogno e delle potenzialità sensoriali, motorie e intellettive della persona. Le persone vengono appunto "valutate" in un'ottica sottodimensionale, al fine di identificare servizi e risorse, tra quelle disponibili, a loro maggiormente utili anche per favorire Autonomia e Vita Indipendente.
AZIONI: Si intende potenziare la rete degli alloggi per il “dopo di noi” e per la “Vita Indipendente” candidando un unico progetto sviluppato su più piccoli appartamenti (anche valutando il ripristino di ex alloggi ERP inidonei) in modo da avere una risposta più capillare sul territorio dell’Unione. Gli alloggi saranno supportati con sostegni esterni (assistenza educativa e domiciliare) e adattati secondo il principio della domotica, per portare significativi miglioramenti della qualità di vita sia dei destinatari dell’intervento e dei loro familiari. L’appartamento si identifica anche come “palestra abitativa” per la sperimentazione alla vita in autonomia. I progetti di inserimento lavorativo saranno realizzati in collaborazione con i Centri Socio Occupazionali del territorio e con l’attivazione di tutti gli strumenti di supporto ai percorsi lavorativi per le persone disabili.
Nello sviluppo del progetto saranno coinvolte attraverso percorsi partecipativi e di coprogettazione le Associazioni dei genitori dei disabili e soggetti del terzo settore.
FINANZIAMENTO: 300.000 € in conto capitale + 65.000 € all’anno spesa corrente per 3 anni