Descrizione
Tipologia di documento
La "Tavola dei vincoli" assolve quanto introdotto dall’art.51 della LR 15/2013, e dall'art.37 della LR 24/2017, in essa sono rappresentati tutti i vincoli e le prescrizioni che precludono, limitano o condizionano l'uso o la trasformazione del territorio, derivanti, oltre che dagli strumenti di pianificazione urbanistica vigenti, dalle leggi, dai piani generali o settoriali, ovvero dagli atti amministrativi di apposizione di vincoli di tutela. Tale atto è corredato da un elaborato, denominato "Scheda dei vincoli", che riporta per ciascun vincolo o prescrizione, l'indicazione sintetica del suo contenuto e dell'atto da cui deriva.
La ricognizione dei vincoli si riferisce ad ogni singolo territorio comunale, nel rispetto dei dettami della norma, che ne prevede la predisposizione per ciascun piano urbanistico con riferimento all’ambito territoriale a cui afferisce. Le schede sono afferenti alle sole tipologie di vincolo presenti all'interno del territorio comunale.
La “Tavola dei vincoli” e l'elaborato “Scheda dei vincoli” (che riporta per ciascun vincolo o tutela, l'individuazione sintetica del suo contenuto e dell'atto da cui deriva) ricalcano la suddivisione operata nell’ambito del PSC secondo i seguenti quattro aspetti condizionanti – tutele:
- Ambiente e paesaggio (AP)
- Storico culturale e testimoniale (SCT)
- Vulnerabilità e sicurezza (VS)
- Impianti e infrastrutture (II)
Le informazioni contenute nella “Tavola dei vincoli” derivano da documenti informatizzati trasmessi da enti sovraordinati o dai soggetti gestori, che variano nella scala e nelle informazioni territoriali contenute, pertanto le rappresentazioni grafiche ed ogni altro aspetto dovranno essere puntualmente verificate nell’ambito del progetto. In particolare le informazioni relative a vincoli e tutele gravanti sui beni culturali, hanno funzione di sola ricognizione e non esauriscono il catalogo dei beni tutelati; resta in capo alla Soprintendenza la validazione della sussistenza del vincolo.