Fino al 30 giugno le famiglie dei Comuni della Bassa Romagna possono richiedere il contributo di conciliazione vita-lavoro per i centri estivi 2025.
L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha aderito anche quest'anno al progetto regionale «Conciliazione vita-lavoro», per sostenere le famiglie che avranno la necessità di utilizzare i centri estivi per bambini e ragazzi delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. I contributi sono stanziati grazie al fondo sociale europeo (Fse). La finalità del progetto, finanziato con risorse del Fondo sociale europeo, è quella di favorire l’accesso a servizi che favoriscono la conciliazione vita-lavoro nel periodo estivo di sospensione delle attività scolastiche.
I destinatari sono gli alunni nella fascia di età compresa tra i 3 e i 13 anni (nati dal 2012 al 2022) con un Isee 2024 fino a 26mila euro e gli alunni con disabilità certificata di età compresa tra i 3 e i 17 anni (nati dal 2008 al 2022) indipendentemente dall'attestazione Isee, in cui entrambi i genitori (o uno solo, in caso di famiglie monoparentali) siano in una delle seguenti condizioni: occupati (ovvero lavoratori dipendenti, parasubordinati, autonomi o associati), lavoratori in cassa integrazione, in mobilità oppure disoccupati che partecipino alle misure di politica attiva del lavoro.
Il contributo massimo erogabile per settimana è di 100 euro a bambino fino a un massimo di contributo erogabile per bambino di 300 euro. L’eventuale minor spesa sostenuta per settimana/bambino rispetto al massimale previsto di 100 euro potrà consentire l’ampliamento del periodo di frequenza del bambino al centro estivo per un numero superiore di settimane o di porzioni di settimane, sempre nel rispetto del massimale di 300 euro.
La domanda dovrà essere presentata entro le 14 di lunedì 30 giugno 2025, esclusivamente online, collegandosi al link https://labassaromagna.elixforms.it/rwe2/module_preview.jsp?MODULE_TAG=UCBR_CONTRIBUTI_CENTRI_ESTIVI_2025. Il richiedente deve essere l’intestatario della retta di frequenza del centro estivo; in caso di più figli iscritti ai centri estivi, deve essere presentata una domanda per ciascun figlio.
Per maggiori informazioni consultare questa pagina , oppure rivolgersi allo sportello sociale-educativo del proprio Comune.
Cos'è il Fondo sociale europeo Plus
Il Fondo sociale europeo Pulus è il principale strumento finanziario con cui l'Europa investe sulle persone per qualificare le competenze dei cittadini, rafforzare le loro capacità di affrontare i cambiamenti del mercato del lavoro, promuovere un'occupazione di qualità e contrastare le disuguaglianze economiche, sociali, di genere e generazionali.
Il Programma Fse+ 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna, attraverso un percorso di confronto con gli enti locali, gli stakeholder e il partenariato economico e sociale, ha elaborato la propria strategia di programmazione delle risorse disponibili, pari a oltre 1 miliardo di euro. Il Programma costituisce il principale strumento per attuare a livello regionale il Pilastro europeo dei diritti sociali.
I progetti finanziati con risorse Fse+ sono selezionati dalla Regione attraverso procedure ad evidenza pubblica che garantiscono qualità e trasparenza. È così che il Programma regionale si trasforma in opportunità concrete per le persone e per le imprese ed è così che la Regione investe sul futuro della propria comunità.
Avviso rivolto alle famiglie