Richiedere l'accreditamento per servizi educativi privati

Per poter gestire servizi educativi privati per la prima infanzia (0 - 3 anni) è necessario richiedere l'accreditamento all'Unione dei Comuni della Bassa Romagna

Cos'è

L’accreditamento dei servizi educativi per la prima infanzia, destinati alle bambine ed ai bambini in età compresa tra tre mesi e tre anni è definito nell’ambito della L.R. 25 novembre 2016 n. 19 e successive direttive applicative (DGR 704/2019 e DGR 1035/2021). E’ stato istituito per garantire la qualità dell’offerta dei servizi educativi presenti nel territorio ed è finalizzato a promuovere la qualità diffusa e sostenibile nei servizi educativi per la prima infanzia.

Per i servizi privati l’accreditamento costituisce condizione per l’accesso ai finanziamenti pubblici, mentre il possesso dei requisiti per l’accreditamento è condizione di funzionamento per i servizi pubblici.

Con DGR 704/2019 la Regione Emilia – Romagna definisce gli standard dei requisiti per l’accreditamento dei nidi d’infanzia (comprensivi di micronidi, sezioni aggregate ai servizi educativi o scolastici, sezioni primavera per bambini da 24 a 36 mesi, nidi aziendali).

A chi si rivolge

Copertura geografica
Alfonsine
Bagnacavallo
Bagnara di Romagna
Cotignola
Fusignano
Lugo
Massa Lombarda
Sant'Agata sul Santerno

Accedere al servizio

L'istanza di accreditamento, ed i relativi allegati, sono presentati dal soggetto gestore privato, in bollo, al Dirigente dell'Area Welfare dell'Unione, a mezzo Pec all'indirizzo: pg.unione.labassaromagna.it@legalmail.it utilizzando l'apposita modulistica allegata.

L’accreditamento di ciascun servizio ha durata coincidente a quella dell’autorizzazione al funzionamento.

È fatta salva la facoltà del richiedente di presentare, all’atto della richiesta di accreditamento, nuova domanda di autorizzazione al funzionamento, al fine di uniformare le scadenze.

Costi e vincoli

n.1 Marca da bollo (domanda)
in base alla normativa vigente
n.1 Marca da bollo (autorizzazione)
in base alla normativa vigente

È condizione per l’attivazione della procedura di accreditamento la vigenza dell’autorizzazione al funzionamento. In caso di nuovo servizio, non fornito di autorizzazione al funzionamento, la CTD nella sua composizione ordinaria per l’autorizzazione al funzionamento (art.22 comma 3 L.R. 19/2016) completa l’istruttoria per l’autorizzazione, nel frattempo la CTD, nella formazione di cui all’art. 23 comma 2 L.R. 19/2016, può compiere l’istruttoria per l’accreditamento. Quando giungerà dall’Unione l’atto di autorizzazione al funzionamento potrà essere inviata dalla CTD all’Unione il parere sull’accreditamento.

Tempi e scadenze

60
giorni
Giorni massimi di attesa dalla richiesta
Servizi richiesti
Ottenere l'autorizzazione per servizi educativi privati

Per poter gestire servizi educativi privati per la prima infanzia (0 - 3 anni) è necessario ottenere l'autorizzazione al funzionamento dall'Unione dei Comuni della Bassa Romagna.

Ulteriori dettagli

Casi particolari

L’accreditamento viene rilasciato entro 60gg decorrenti dalla trasmissione della domanda alla CTD, tale termine può essere sospeso, per il tempo strettamente necessario al richiedente per fornire la documentazione o i chiarimenti richiesti, indispensabili al rilascio dell'accreditamento. Tale termine di 60gg, in sede di prima applicazione, può essere prorogato fino ad un massimo di ulteriori 60gg, ai sensi dell’art. 15 della DGR 704/2019. In caso di particolari necessità gli Enti locali potranno disporre una ulteriore proroga di 30 gg ai sensi della DGR 1035/2021.

Siti esterni

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento:Giovedì, 16 Marzo 2023